Partecipazione a fiere ed eventi internazionali


Simest, la società del Gruppo CDP che dal 1991 sostiene la crescita delle imprese italiane all’estero, ha recentemente rilanciato le sue ormai classiche misure dedicate alle imprese esportatrici.

La nuova versione del Fondo 394/81 comprende una serie di misure: tra le più interessanti spicca la misura che sostiene la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali.

Finalità: sostenere sostenere la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali (comprese fiere italiane e comunitarie con marcato richiamo internazionale).

 

Destinatari: tutte le imprese con almeno un bilancio approvato. È necessario aver depositato il bilancio 2022.

Inoltre il progetto deve essere finalizzato a promuovere in prevalenza beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano registrato.

 

Invio domande: già disponibile, fino a esaurimento fondi.

 

Investimenti ammissibili: la domanda di finanziamento può riguardare la partecipazione a massimo tre eventi fieristici nell’arco di un biennio.

 

Tempistiche:

Tutte le spese devono essere successive all’approvazione della domanda, che arriva in media nel giro di 4/5 mesi dalla presentazione.

Il progetto deve chiudersi entro due anni dall’approvazione.

 

Tipo di aiuto:

  • Finanziamento a Tasso Agevolato di durata 6 anni (di cui 2 di preammortamento). Può essere richiesto un finanziamento agevolato pari al 10%, 50% o 80% del tasso di riferimento UE.
  • Fondo perduto fino al 10% in presenza di almeno uno tra i requisiti previsti (es. esportatori abituali, imprese giovanili, imprese femminili)

Il tasso agevolato copre il 100% del totale di spesa previsto, oppure il 90% nel caso in cui sia concesso il cofinanziamento a fondo perduto.

Simest effettua uno scoring sul bilancio aziendale. In base al livello di scoring dell’impresa Simest potrà richiedere delle garanzie ai fini della concessione del finanziamento.


Massimali: l’agevolazione non può superare il 20% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci depositati e in ogni caso non può eccedere 500.000 €.

L’agevolazione è in regime De Minimis: il fondo perduto incide per intero, mentre il tasso agevolato in misura proporzionale.

 

Risorse disponibili: lo stanziamento è superiore ai 3 miliardi di euro.

Fiere nel Rinascimento

Fiere nel Rinascimento

 

Spese ammesse:

  • Costi di iscrizione
  • Affitto area espositiva e relativo allestimento
  • Attrezzature e supporti audio/video
  • Costi di personale esterno e interno (inclusi viaggi e soggiorni)
  • Logistica
  • Pubblicità e grafica
  • Attività promozionali (inclusa partecipazione a B2B e simili)
  • Consulenze (designer, innovazione prodotto, social media manager…)

Erogazione: in tre tranche di cui:

  • un 25% a titolo di anticipo,
  • il restante 75% dopo la rendicontazione finale.

 

Il nostro parere:

Questa edizione del Fondo 394/81 vede purtroppo una riduzione del fondo perduto (solo il 10%) e una reintroduzione della possibile richiesta di garanzie (sulla base dello scoring di bilancio).

Tuttavia il finanziamento agevolato concedibile può raggiungere una entità significativa. In tempi di tassi alti, del resto, si tratta di un beneficio da non sottovalutare.

Considerati i tempi probabilmente lunghi di istruttoria (le spese devono essere successive all’approvazione), la misura risulta poco adatta per finanziare fiere imminenti, mentre è ideale per manifestazioni previste per il medio periodo. L’altra discriminante sono i livelli di spesa: vista l’entità ridotta del fondo perduto e l’impegno in termini di risorse (esterne e interne) per la gestione del bando, una reale convenienza sussiste per progetti di più ampio respiro.

Al netto di queste osservazioni, si tratta senza dubbio di un’opportunità da valutare per imprese che partecipino stabilmente a fiere ed eventi di settore.

Per ogni approfondimento potete contattarci allo 0585856649 o scriverci all’indirizzo info@derosaproject.it